
CONCLAVE, il recente “thriller complottista”, ora è diventato più attuale che mai.
Conclave è un’opera drammatica che affronta con coraggio e intelligenza temi universali legati alla fede, al potere e alla moralità. Il film di produzione anglo americana, trionfatore ai BAFTA 2025 con quattro premi, tra cui Miglior Film, Miglior Film Britannico, Miglior Sceneggiatura Non Originale e Miglior Montaggio.
“Conclave” un film tra gli intrighi della curia romana e fede.
“Conclave”, il film di produzione anglo americana, trionfatore ai BAFTA 2025 con quattro premi, tra cui Miglior Film, Miglior Film Britannico, Miglior Sceneggiatura Non Originale e Miglior Montaggio – si conferma uno dei titoli più discussi dell’anno, consolidando il suo impatto sia sul piano artistico che culturale.

Girato principalmente negli iconici studi di Cinecittà a Roma e nella maestosa cornice della Reggia di Caserta, il film si distingue per l’eleganza visiva e la profondità tematica.
Una riflessione sul potere spirituale
Diretto da Edward Berger, noto per Niente di nuovo sul fronte occidentale, e scritto da Peter Straughan, Conclave è un’opera drammatica che affronta con coraggio e intelligenza temi universali legati alla fede, al potere e alla moralità. Il racconto prende avvio dalla morte di un Papa, evento che scatena la convocazione del conclave in Vaticano. Tuttavia, la cerimonia solenne si trasforma presto in un campo minato di segreti, rivalità e conflitti personali.
La sceneggiatura, intensa e avvincente, guida lo spettatore tra tensioni sotterranee e colpi di scena, offrendo uno sguardo intimo e a tratti inquietante sulle dinamiche del potere ecclesiastico.

Un cast d’eccezione
Il film si avvale di un cast internazionale di altissimo livello, con interpretazioni carismatiche e sfumate che danno spessore ai personaggi, ciascuno portatore di un proprio conflitto interiore:
- Ralph Fiennes: nei panni del cardinale Thomas Lawrence, un burocrate che si trova coinvolto in un intricato gioco di potere all’interno del Vaticano. La sua performance è stata lodata dalla critica come una delle migliori della sua carriera.
- Stanley Tucci: interpreta il cardinale Bellini, un personaggio ambiguo e strategico, che gioca un ruolo cruciale nelle dinamiche del conclave.
- John Lithgow: nel ruolo del cardinale Tremblay, un veterano della Chiesa con una visione conservatrice, che rappresenta una delle fazioni più influenti.
- Sergio Castellitto: veste i panni del cardinale Tedesco, un personaggio che porta con sé un passato complesso e misterioso.
- Isabella Rossellini: interpreta suor Agnes, una figura enigmatica che, pur avendo una presenza limitata, lascia un’impronta significativa nella trama.
- Lucian Msamati: nel ruolo del cardinale Adeyemi, un outsider che sfida le convenzioni e le aspettative del conclave.

Temi centrali
Conclave affronta con rigore e sensibilità questioni centrali per il nostro tempo:
- Potere e corruzione: il film mostra come l’ambizione possa minare le fondamenta anche delle istituzioni più sacre.
- Fede e dubbio: i protagonisti si confrontano con crisi personali che mettono in discussione la propria spiritualità.
- Segreti e rivelazioni: la scoperta di verità nascoste scuote l’apparente ordine della Chiesa, rivelando dinamiche inaspettate.
Accoglienza e riconoscimenti
Conclave ha ricevuto plausi unanimi per la regia sobria ma potente di Berger, la fotografia austera, e l’interpretazione di Fiennes, considerata una delle migliori della sua carriera. Inoltre, nonostante le otto nomination agli Oscar, ha visto solo il premio per la Miglior Sceneggiatura Non Originale.

Conclusione
Più che un semplice film, Conclave è un’opera che invita alla riflessione, svelando con sguardo lucido i meccanismi della fede e del potere. Un racconto avvincente, che unisce profondità tematica e tensione narrativa, e che si candida a diventare un classico del cinema contemporaneo.