SAN VALENTINO, UN AFFARE DI CUORE E BUONE AZIONI
Si può sempre fare una buona azione, anche in occasione di quelle feste che ci sembrano le più commerciali e scontate.
San Valentino è un vero classico di questo tipo di occasioni, anche se le sue origini, un po’ come quelle del Natale sono effettivamente antichissime, risalgono addirittura ai tempi dei romani.
Era una festa brutale e che nulla aveva a che fare con l’amore.
La tradizione
Durante la LUPERCALIA, questo il nome della festa, venivano sacrificati animali e picchiate le donne a puro scopo riproduttivo. Oddio, a pensarci bene la Lupercalia è molto simile ad alcuni reality per cui uomini e donne si affrontano, a volte si picchiano, al puro scopo riproduttivo ed economico! Non è ironico??
Il nome San Valentino prende il nome da un alto prelato di nome Valentino, martirizzato perché celebrava matrimoni tra i giovani anche se l’imperatore romano Claudio II lo aveva tassativamente proibito.
Nei secoli la tradizione pian piano si è trasformata fino ad arrivare ai giorni d’oggi.
La consacrazione è giunta intorno agli anni 30 dello scorso secolo, grazie alla spinta commerciale di un’azienda privata di biglietti di auguri: Hallmark
Come la Coca-cola lo è stata per il Natale, la Hallmark lo è stata per la festa degli innamorati.
La Hallmark, infatti, cominciò a pubblicizzare i suoi preziosi bigliettini d’auguri, nei primi anni del novecento. La tradizione ebbe molto successo negli Stati Uniti per poi diffondersi, in tutto il mondo occidentale.
Infatti, sono stati proprio loro i primi a livello industriale a lanciare biglietti ben auguranti con frasi, poesie di autori celebri confezionati con cura e maestria, un po’ quello che per noi italiani sono stati i Baci Perugina, nati dal genio di una grande donna, Luisa Spagnoli nel 1922.
La tradizione quindi si fonde con un’idea commerciale e la festa degli innamorati è entrata a far parte stabilmente del nostro quotidiano.
Nel caso vi stiate ponendo la fatidica domanda che affligge ogni anno tutti gli innamorati: che cosa facciamo per San Valentino? oppure, ancora più angosciante: cosa compro alla mia o mio innamorato quest’anno?? Abbiamo pensato di fornirvi qualche suggerimento.
Infatti, se nei primi anni di innamoramento, la risposta possa sembrare piuttosto facile, trovare un pensiero originale da dare alla propria anima gemella può rivelarsi molto più complesso dopo 10 anni, 15 anni o più d’amore!
Non dobbiamo spendere per forza una fortuna (di questi tempi poi sarebbe anche fuori luogo) o fare cose eclatanti, il vero amore si nutre di sentimenti ed emozioni.
E chi al momento non è innamorato?? Perché non cogliere l’occasione per fare o farci un bel regalo lo stesso.
Che regalo?!
Quest’anno la redazione di BOOKANDSODA, ha pensato di consigliare ai nostri affezionati lettori innamorati e non, un regalo davvero speciale: una buona azione!
C’è solo l’imbarazzo della scelta!
Una buona azione può essere fatta praticamente ovunque e verso chiunque, un parente un amico o uno sconosciuto.
Per le coppie già consolidate, anche con figli, un’adozione a distanza di bimbi in difficoltà o bisognosi di aiuto, è sicuramente un gesto meraviglioso da condividere con la famiglia. ActionAid
Gattino o cagnolino?
Oppure se decideste per una buona azione più semplice e meno impegnativa, potreste adottare un animale dai gattili o canili del vostro comune di residenza.
Ci sono migliaia di animali in attesa di una nuova famiglia!
L’arrivo di un animale in casa comporta comunque delle piccole ma importanti responsabilità; quindi, è una scelta da fare con grande consapevolezza. Se deciderete di adottare il vostro piccolo amico presso una struttura riconosciuta e ben organizzata, cosa che vi consigliamo vivamente, sappiate che l’animale che sceglierete, sarà stato già vaccinato, sverminato e se ha l’età giusta, già sterilizzato.
Inoltre, in queste strutture, sono presenti volontari che sapranno consigliarvi nella scelta.
Se preferite un gattino e abitate a Roma, ecco un’associazione che fa per voi: GattidiRoma.net
Dopo aver scelto il vostro nuovo piccolo amico, non per forza un cucciolo, ci sono tanti cani e gatti adulti pronti a darvi tanto affetto, dovrete predisporre la casa: la zona dell’alimentazione quella della nanna, del gioco e del bagno. Sarà divertente condividere tutto ciò e vi ricorderete dell’amore che vi unisce ad ogni coccola che il vostro amico peloso, vi riserverò per tutta la sua vita. Avere l’affetto di un animale è meraviglioso e vi completerà come persone e come famiglia.
Una dedica… di cuore!
E dopo aver compiuto la vostra buona azione potrete anche rilassavi un po’, magari leggendo e regalando un bel libro. Un libro, a seconda della scelta del titolo che pensiamo possa piacere alla persona amata, dice anche molto di noi e sui nostri sentimenti.
Quindi quando regalate un libro per San Valentino fatelo con il cuore e scrivete una bella dedica, per spiegare i motivi per cui state regalando quello specifico libro, volete un aiutino? 😊 Ecco qualche esempio:
Cara Agata, ti ho regalato un libro che parla di due innamorati che, come noi, non vogliono mai stare lontani, neanche per un giorno … tuo per sempre, Francesco
oppure
Caro Antonio, ti ho regalato un libro sul mare perché quando ti guardo e mi perdo nei tuoi occhi azzurri, mi viene voglia di partire con te su di una barca e fare il giro del mondo.
Ecco qualche titolo adatto per l’occasione:
Ultimo dei romanzi di genere Romance, della scrittrice Giovanna Lenzi Tempestini, OCCHI DI GIADA vi trasporterà in un turbine di emozioni senza fine. La giovane e ricca Giada Della Spada, trasferitasi in Germania per perfezionare la lingua, ascolta senza volerlo due amici scommettere su una donna. Casualmente incontra Karl Rodin, un giovane magnate disinvolto che fin dall’inizio le fa una corte gentile, senza forzarla. Lei s’innamora e si chiede se per lui sarebbe disposta a trasferirsi e lasciare l’Italia. Ma quando viene a sapere d’essere l’oggetto della scommessa, offesa e addolorata oltre ogni limite, lascia la Germania con il primo volo disponibile.
Francesco Sala è affetto da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), una patologia rara fortemente invalidante e con effetti disastrosi sulla qualità della vita, ma pur vivendo in una condizione di immobilità è un esempio trascinante di libertà dai condizionamenti e di lucida passione per la vita. L’idea di questo racconto nasce durante un ricovero. Impossibilitato a muoversi e comunicare, Francesco ripercorre la sua vita, prima e dopo il 13 giugno 2016, giorno in cui gli è stata diagnosticata la malattia. Questo libro contribuisce alla raccolta fondi per sostenere i progetti e le finalità di AISLA Onlus.
Cari lettori, innamorati, speriamo di avervi fornito degli spunti utili per fare un dono davvero speciale alla persona che ha conquistato il vostro cuore! Se volete, fateci sapere quale buona azione e quale libro avete regalato scrivendolo nei commenti. Li pubblicheremo sulla nostra pagina facebook .