Fenomeno Sinner, rimonta Medvedev e vince gli Australian Open 2024!
Jannik Sinner è il nuovo fenomeno dello sport mondiale. Ha vinto gli Australian Open battendo il russo Medvedev in rimonta al quinto set
Tutte le più importanti testate giornalistiche del Mondo gli hanno dedicato almeno un articolo o un servizio, decretandone così la consacrazione tra i BIG PLAYER del tennis mondiale.
Jannik Sinner è il nuovo fenomeno dello sport internazionale. Ha vinto gli Australian Open 2024 primo Slam in carriera e secondo italiano ad aver vinto un torneo del Grande Slam nell’era Open (il primo fu Panatta a Parigi nell’76) dopo aver battuto il russo Medvedev in rimonta al quinto set (dopo esser stato sotto 2-0) con il punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3.
UNA PARTITA STRAORDINARIA
Un match eccezionale, in cui Jannik ha saputo battere il campione russo, che ha giocato in modalità invincibile per i primi due set. Nel terzo, Medvedev ha mostrato un lieve calo fisico e il campione italiano è riuscito ad attingere alle sue grandissime capacità mentali per ritrovare i suoi colpi migliori stancando ulteriormente il suo avversario, che non ha mai mollato, lottando fino all’ultima palla.
IL DISCORSO
“Grazie Daniil” Ha detto Jannik al termine della finale e ha poi continuato “abbiamo giocato molte partite contro, dimostri qualcosa in cui dovrei migliorare. Il tuo sforzo è stato eccezionale in questo torneo, corri su tutte le palle ed è qualcosa di fantastico. Ti auguro di vincere questo torneo prima o poi e ti auguro il meglio per il resto della stagione. Voglio ringraziare tutti quelli che rendono questo torneo così fantastico. È un bel posto dove trovarsi. Dove sono i miei genitori ora ci sono -20° ed è meglio correre sotto al sole. Volevo ringraziare tutti quelli che hanno reso questo torneo fantastico. Ringrazio anche al mio staff… Alle persone che mi stanno seguendo da casa, alla mia famiglia, grazie”
GRAZIE AI MIEI GENITORI
“Grazie ai miei genitori non mi hanno mai messo sotto pressione e mi hanno permesso di decidere liberamente cosa volevo fare… “l’importante è che tu sia felice”, mi dicevano. “Auguro a tutti i bambini di avere questa libertà.” ha concluso Sinner.
Un omaggio ai suoi eccezionali genitori e un messaggio a tutti gli altri affinché non contagino i propri figli con inutili e controproducenti aspettative. Caricando di responsabilità ragazzi troppo giovani per sopportarle, ottenendo così un effetto devastante sulla loro personalità, rendendoli insicuri e ansiosi.
Nonostante l’eccezionale successo, è rimasto se stesso Jannik: semplice e con solidi valori, dimostrando ancora una volta, la sua straordinaria normalità!
Ha ricordato di come i genitori gli abbiano lasciato la liberta di decidere quale sport praticare e di come gli abbiano insegnato che una sconfitta non è poi così importante, “è solo una partita di tennis”, frase che gli abbiamo sentito dire spesso insieme a quest’altra: “il peggio che mi può succedere in campo è di prendere una pallata in faccia”
Queste sono affermazioni potenti per un giovane come lui. Significano che non avverte la paura anzi, che non ci pensa neanche. Con questo atteggiamento, libero dall’ansia, riesce ad attingere non solo a tutte le sue conoscenze tecniche ma, cosa altrettanto importante, riesce a sfruttare le sue capacità mentali, come la resilienza, fondamentale sia per un campione che per la vita di tutti i giorni.
Certo, Jannik è un ragazzo dalle eccezionali doti fisiche e con grandi attitudini psicologiche; eppure nonostante ciò, lavora molto duramente ogni giorno per allenarsi e migliorare il suo fisico e la sua tecnica. Da quando aveva 13 anni, infatti, ha sacrificato molto di se stesso al tennis, andando via di casa e perdendo, di fatto, la sua adolescenza.
Sacrifici che gli hanno consentito di diventare ora, a soli 22 anni, il quarto giocatore al mondo (classifica ATP) e che, ne siamo sicuri, lo porteranno ancora lontano verso quel traguardo che ha sempre sognato: diventare il numero 1 del tennis mondiale!!