OMAGGIO A PAUL AUSTER, LO SCRITTORE DELL’ANIMA DI NEW YORK
Una scrittura diretta e incisiva, quella dello scrittore americano scomparso ieri, all’età di 77 anni, a causa di un tumore polmonare. Capace di narrane le solitudine e le angosce di noi cittadini di questo mondo caotico.
La svolta di Auster arrivò con la pubblicazione nel 1985 di ‘Città di vetro’, il primo romanzo della sua ‘Trilogia di New York’, un trittico dove il giallo diviene il pretesto per scandagliare questioni esistenziali. Un’indagine, come quella sulla causalità degli eventi della vita, che lo avrebbe accompagnato in molte delle sue opere. Il suo successo in letteratura venne confermato anche come autore di film come ‘Smoke’, ‘Blue in the Face’ e ‘Lulu on the bridge’ (di cui fu anche regista). Il suo ultimo romanzo, ‘Baumgartner’, è uscito in Italia per Einaudi nel 2023.