Il KINTSUKUROI, curare le ferite dell’anima con l’oro.

I maestri del KINTSUKUROI, un’antica arte giapponese, ci mostrano che come per la ceramica, è possibile ricomporre la nostra anima. Le fratture vengono riparate con l’oro, mostrando tanto la nostra fragilità quanto la nostra forza.

    
       

Il KINTSUKUROI è un’antica arte giapponese che metaforicamente ci insegna che, come un vaso di ceramica, la nostra anima è bella e preziosa, ma anche molto fragile. Può quindi rompersi o scheggiarsi, anche molto gravemente.

I maestri del KINTSUKUROI ci mostrano che come per la ceramica, è possibile ricomporre la nostra anima facendola, addirittura, diventare più bella e resistente di prima.

Spesso ci vergogniamo delle nostre cicatrici e le nascondiamo.  È una reazione del tutto naturale. Per una sorta di pudore, quando si soffre si tende a nascondersi. Il KINTSUKUROI ci fa comprendere che, con un processo lento e pieno di amore per noi stessi, possiamo guarire. Possiamo ricomporre ciò che si è rotto nel nostro cuore. Aggiustata con l’oro la nostra anima diventa ancora più preziosa, arricchita!

Le fratture ricomposte, vengono esaltare, mostrando tanto la nostra fragilità quanto la nostra forza.

In questo sta la vera BELLEZZA.

Mostrare è condividere. Sono proprio le nostre ferite a fare di noi le persone che siamo!

crepe come ferite

Esporre le crepe, mostrarle con orgoglio, come medaglie, per essere sé stessi completamente e incondizionatamente.

Se non le condividiamo, infatti, corriamo il rischio di non essere compresi. Vi parlo per esperienza personale. Le ferite, soprattutto quelle profonde, ci segnano e ci cambiano. Chi ci conosceva prima, può non riconoscerci più, non avendo avuto la possibilità di capire cosa ci è successo nel profondo. 

L’importanza di mostrare…non esibire (c’è una grande differenza), le ferite è ESSENZIALE per essere sé stessi completamente e incondizionatamente.

Se scegliamo di celarci, non potremo condividere quanto abbiamo imparato, perdendo, secondo me, un’occasione importante.

Ciò che la vita, nostro malgrado, ci ha insegnato può essere d’aiuto agli altri.

Per questo il mio invito è proprio quello di mostrarsi per quello che siamo …sempre..

Io lo vedo come una sorta di dono da condividere, come una grande liberazione per l’anima.


È giunto il momento di ricomporre ciò che si è rotto nel vostro cuore e nella vostra anima.

Ecco le 5 azioni che vi aiuteranno ad essere le meravigliose persone che siete:

  1. Mostrate con orgoglio le vostre ferite
  2. Affrontate le difficoltà a testa alta
  3. Condividete con gli altri ciò che avete imparato
  4. Accogliete il cambiamento
  5. Ricordatevi sempre della vostra grande capacità di superare le difficoltà.
    
       

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