MEILLAND, UNA FAMIGLIA DI INVENTORI DI ROSE

Intervista in esclusiva per i lettori di BOOK&SODA con Matthias Meilland.

Una rosa racconta molto di più della sua bellezza estetica.

Essa racconta dell’epoca in cui è stata creata per la prima volta, delle varietà da cui ha preso origine e soprattutto della maestria di chi l’ha ideata.

Ogni inventore di rose ha difatti una sua cifra stilistica ben definita che rende uniche le proprie creazioni.

Come per un dipinto, è impossibile scambiare un Tiziano con un Raffaello. Lo stesso vale per gli inventori di rose o come è più scientificamente corretto dire, ibridatori.

Chi sono gli ibridatori di rose?

In estrema sintesi, possiamo dire che sono dei genetisti. Attraverso attenti studi sulle caratteristiche di ogni varietà di rosa, selezionano quelle con le peculiarità necessarie a realizzarne una nuova.

Nella storia delle rose alcuni ibridatori hanno tramandato esperienze e segreti ai propri figli e nipoti, dando vita a delle vere e proprie dinastie.

Proprio come la famiglia Meilland, che dal 1850 ha realizzato un’infinità di meravigliose varietà, tra le più diffuse in tutto il mondo.

Matthias Meilland
Matthias Meilland

A raccontare l’affasciante storia di questa mitica famiglia di inventori di rose Matthias Meilland, che abbiamo avuto il grande piacere di intervistare in esclusiva per i nostri lettori.Nato e cresciuto tra le rose, Matthias è la sesta generazione della famiglia e ricopre attualmente la posizione di Responsabile dello sviluppo marketing e Responsabile per Asia-Oceania all’interno dell’Azienda di famiglia.

Matthias, potresti raccontarci la storia della tua famiglia? Chi ha iniziato a coltivare rose?

Prima di tutto consentimi di salutare tutti i numerosi lettori di Book&Soda.

Un saluto speciale, inoltre, va anche ai membri del nutrito gruppo facebook White Flowers Friends Club che sono dei grandi appassionati di rose.

Tornando alla tua domanda, la storia della mia famiglia è una storia abbastanza lunga, dato che sono la sesta generazione Meilland.

Bonica
Bonica®

Cominciò nel 1850 quando Joseph Rambaux, il mio bis-bis-nonno iniziò a fare ibridazioni a Lione, mentre era giardiniere nel Parc de la Tête d’Or. Suo genero, Francis Dubreuil, che era un sarto, decise di avviare la moltiplicazione e la vendita, attraverso un catalogo, delle varietà di rose create da Joseph.

Antoine Meilland, il patriarca, “Papa Meilland”, fu assunto da Francis Dubreuil e si sposò con sua figlia, continuando così l’attività all’inizio del XX secolo.

Fu Francis, il figlio di Antoine, nel 1935 a realizzare la famosissima varietà conosciuta in Italia con il nome “Gioia”.

Una nuova varietà di rosa che dedicò a sua madre Mme A. Meilland e che ha svolto un ruolo fondamentale nella storia della famiglia Meilland, facendola conoscere in tutto il mondo. Francis, infatti, nel tentativo di preservare la nuova varietà, prevedendo l’invasione tedesca in Francia nel 1935, inviò talee in alcuni paesi europei e negli Stati Uniti dove prese il nome di “Peace”, in onore della fine della guerra.

Questa varietà era particolarmente innovativa per l’epoca, con petali dal colore giallo luminoso che progressivamente sui bordi, si tingono di rosso carminio.

Francis Meilland
Francis Meilland
Gioia/Peace/Mme. A. Meilland
Gioia/Peace/Mme A. Meilland
Romy Schneider con Francis Meilland
Romy Schneider & Francis MEILLAND – Battesimo di COCKTAIL®

Cosa ha significato per te crescere tra le rose?

Ebbene, ho iniziato a “giocare” con le rose con mia nonna, Louisette Meilland, che è stata una delle più influenti ibridatrici del XX secolo: Bonica, Pierre de Ronsard/Eden Rose e molte altre sono state le varietà create da lei.

Durante la mia infanzia, dai 4 ai 10 anni, nonna Louisette mi ha insegnato le basi della tecnica dell’ibridazione. Quando morì, nel 1987, io non seguivo molto da vicino l’azienda, così mio padre mi portò in viaggio in Centro e Sud America per vedere la produzione di fiori recisi. Piano piano mi tornò la passione e, a 30 anni, ho ricominciato con l’ibridazione, attraverso le conoscenze e le tecniche che mia nonna mi aveva tramandato.

Qual è la rosa a cui tieni di più e perché?

Ogni anno mi innamoro di nuove rose! Logico, poiché produciamo tra le 100.000 e le 200.000 nuove rose ogni anno. Ma diciamo che non posso smettere di amare Pierre de Ronsard / Eden rose dei veri “must have” in giardino. Ovviamente anche Gioia/Mme A. Meilland ha un posto speciale nel mio cuore, per come ha cambiato per sempre la storia della rosa e della nostra famiglia.

Ora c’è Zepeti. Sono stato uno dei primi a notarla sul campo un paio di anni fa e a pensare: “Questa varietà cambierà le rose per sempre”. Zepeti è stata lanciata e iniziamo a pensare che questa potrebbe essere la prossima “Gioia”.

Zepeti
Zepeti®

Su quali progetti sta lavorando Meilland per il futuro? Puoi anticiparci qualcosa?

Il nostro programma di sviluppo riguarda molte aree e non posso discuterle tutte perché è importante mantenere alcuni segreti. Da diversi anni, stiamo lavorando su rose no spray (resistenti alle malattie). Facile realizzare una buona rosa paesaggistica senza spray, ma riuscire a creare un HT senza spray è stata una sfida. Abbiamo cominciato questa sfida con Line Renaud e Prince Jardinier. Negli ultimi 10 anni, stiamo lavorando sulla così detta “zona calda”(caldo e umido e caldo e secco). La sfida di selezionare rose senza spray in quei climi è incredibile. Ma lentamente, iniziamo a vedere alcuni risultati

Battesimo Mademoiselle MEILLAND®
Battesimo Mademoiselle MEILLAND®

La differenza con le rose ADR o altre certificazioni è che non le testiamo solo in un paese, ma anche in diverse aree del mondo. I nostri principali “Rose Hell Test Gardens” (i nostri giardini senza spray) si trovano in Francia (Le Luc en Provence e Lione), Spagna (Sevilla), Germania (Pinneberg), Pennsylvania, California. Negli ultimi 10 anni abbiamo esteso questi test a temperature fredde anche in altri paesi per assicurarci che la nostra genetica, sia anche resiliente ai cambiamenti climatici.

Battesimo REVE DE PARIS - Meilland®
Battesimo REVE DE PARIS ®

Da tutti questi test stiamo capito quale genetica può fornire la maggiore tolleranza al clima, alle varie tipologie di suolo, ai parassiti e alle malattie, per allevare nuove varietà e selezionare le novità che saranno disponibili per gli amanti delle rose e per i professionisti nel prossimo futuro.

Infine, stiamo lavorando sulle varietà da balcone e sull’uso urbano delle rose. Questa è l’ultima frontiera.

Drift, Zepeti, Lilly rose sono solo il primo passo per le rose Urban e da balcone. Presto meravigliosi nuovi profumi e tanti colori saranno disponibili per il piacere dei giardinieri urbani di tutto il mondo.

Grazie Matthias per questa intervista e per averci regalato dei ricordi della tua storia personale di vita, con e per le rose.

La redazione di Book&Soda, insieme a tutti i lettori e amici di facebook, ringraziano Matthias Meilland che ci ha regalato momenti della storia passata e futura di un marchio prestigioso come è MEILLAND .

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